L’insegna porta all’evento bolognese l’impegno a lanciare con forza i propri prodotti a marchio e cerca nuovi fornitori “attenti” alle sue policy.

È la seconda fiera in Europa – tra le prime a livello mondiale – nel suo specifico settore: Marca, l’appuntamento internazionale dedicato al mondo dei prodotti a marchio del distributore, realizzato in collaborazione con Adm, che si terrà a Bologna il 13 e 14 gennaio 2016, scalda in queste settimane i motori e si prepara ad accogliere le insegne e le aziende che operano in qualità di copacker. L’attesa è molta, per un evento che nella passata edizione ha saputo facilitare ben 600 incontri BtoB.

L’edizione 2016 si caratterizza per la presenza di nuove e importanti insegne appartenenti al panorama italiano della distribuzione moderna. Una di queste è Carrefour (una presenza in 18 regioni, per 1.123 punti di vendita, 503 dei quali diretti).

A raccontare il perché della partecipazione a Marca è Gonzague De Carrère, responsabile private label di Carrefour Italia. “Abbiamo deciso – spiega - di essere presenti a questa nuova edizione della fiera per dimostrare che la marca del distributore è una priorità nello sviluppo della nostra insegna, ed elemento fondamentale per migliorare la relazione con la clientela. Occorre pensare a un suo rilancio. Per questo abbiamo intenzione di investire. L’impegno di Carrefour è soprattutto nei confronti dei suoi marchi premium, Terre d’Italia, Selection e Bio. Inoltre, l’attenzione sarà sempre più rivolta a categorie specifiche di prodotto, mi riferisco per esempio alle referenze senza glutine e ai prodotti vegani. Proprio per seguire questa direttrice, nei primi mesi del 2016 lanceremo anche una nuova linea di prodotti, Carrefour Veggie”.

Alla ricerca del fornitore perfetto

La presenza a Marca sarà l’occasione, per i professionisti di Carrefour, per entrare in contatto con aziende e produttori italiani. Proprio l’Italianità è uno dei capisaldi che caratterizzeranno il “fornitore del futuro”. “Nella nostra idea - precisa infatti De Carrère - il fornitore dovrà vantare alcune qualità, essenziali per la nostra filosofia. Oltre all’italianità, asset primario, dovrà avere un rispetto rigoroso delle policy, sia italiane che di gruppo. Dovrà vantare una sensibilità ai temi che noi riteniamo fondanti, come la sostenibilità ambientale, sociale, l’attenzione al recupero delle materie prime, al risparmio energetico”. Per mostrare anche visivamente, a tutti i partecipanti a Marca, l’impegno quotidiano nei confronti di questi temi, Carrefour presenterà, in occasione dell’evento fieristico - – rilanciando in questo modo anche per il 2016 - il progetto “La Grande Sfida dei Fornitori per il Clima”, che nei mesi passati ha coinvolto oltre 650 fornitori e ne ha premiati sette, che si sono aggiudicati il riconoscimento per aver dato vita a efficaci politiche di sostenibilità ambientale.