Il carrello della spesa del consumatore americano

Il carrello della spesa del consumatore americano

Cosa troviamo nel carrello della spesa dei consumatori americani?
Lo ha indagato Accenture, intervistando 500 consumatori: nel 64% dei casi, almeno la metà dei prodotti è costituito da store brands; per il 39% degli intervistati, gli acquisti a marchio commerciale sono aumentati rispetto allo scorso anno. Questa tendenza conferma i risultati di una precedente ricerca, condotta da Perception Research Services lo scorso aprile, secondo cui i prodotti a marchio privato vengono acquistati in misura maggiore rispetto al passato per il 38% dei consumatori e sono diventati un acquisto abituale per l'86% dei consumatori.

A guidare il successo della marca privata non è solo il prezzo, sebbene questo rimanga un importante fattore di scelta, bensì la qualità e la fiducia: mentre il 50% degli intervistati riconosce nel prodotto a marchio una qualità equivalente a quella del brand industriale, il 42% dichiara di preferirla per una questione di fiducia.

La marca industriale, invece, sembra perdere appeal nei confronti dei consumatori. Secondo uno studio condotto da The Integer Group, in collaborazione con M/A/R/C Research, la percezione di qualità del brand industriale sta diminuendo: solo il 20% dei consumatori dichiara di acquistare la marca industriale perché di qualità maggiore. Secondo invece il 64% dei consumatori la qualità dei prodotti industriali non è eccelsa e, comunque, non superiore a quella dei prodotti a marchio.
La distanza tra prodotto industriale e prodotto commerciale in termini di qualità percepita si sta riducendo anche grazie agli sforzi di innovazione dei distributori che hanno investito anche sugli elementi estrinseci del prodotto, come il packaging. Secondo la medesima ricerca, i consumatori che trovano più attraente il packaging dei prodotti industriali rispetto a quello dei prodotti commerciali sono passati dal 68% dello scorso anno al 52% di quest’anno.

 



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