Dopo un periodo di crescita sostenuta, soprattutto negli anni di forte crisi economica, oggi negli Stati Uniti la private label cresce a ritmi più contenuti: secondo i dati IRI, nel 2013 la quota a volume della marca commerciale è rimasta invariata (17,2%), mentre quella a valore è cresciuta leggermente, arrivando al 14,6% spinta, almeno in parte, dal rialzo dell’inflazione. E’ la marca industriale a contribuire maggiormente alla crescita delle vendite del largo consumo negli Stati Uniti (Fig. 1).
Le performance della marca privata risultano comunque differenti tra canali distributivi: mentre nel canale dei drugstore la private label è cresciuta molto durante lo scorso anno, nel canale di prossimità rimane al di sotto della media di mercato
Fig. 1 – Trend delle vendite a valore: private label e prodotti di marca negli Stati Uniti
Fonte: Report IRI, novembre 2013