Il mercato europeo del Largo Consumo Confezionato: timida ripresa e promozioni in frenata

Il mercato europeo del Largo Consumo Confezionato: timida ripresa e promozioni in frenata

Crescono le vendite mentre si riducono i volumi veicolati attraverso le promozioni. Questo è quanto emerge dal quadro delineato da IRI nel report “Price and Promotion in Western Economies” con riferimento al mercato europeo del Largo Consumo Confezionato

Le vendite a valore nel mercato del LCC europeo sono aumentate di 0.5 punti (Figura 6) anche grazie alla riduzione delle vendite in promozione del reparto food. Come si evince dalla Figura 7, sono soprattutto le categorie del Confectionary e Frozen Food a trainare la crescita del comparto alimentare.


Figura 6 – Evoluzione delle vendite a valore nel mercato del LCC


6bis

 

Fonte: IRI, report “Price and Promotion in Western Economies”.

Figura 7 – Evoluzione delle vendite per categoria


7bis

 

Fonte: IRI, report “Price and Promotion in Western Economies”.


Le buone performance che si osservano sono anche il risultato di una contrazione delle vendite in promozione. Rispetto al 2015, infatti, le vendite in promozione nel 2016 sono complessivamente diminuite di 0.7 punti attestandosi a quota 28.1. La riduzione è stata guidata principalmente dal Regno Unito (-2,6 punti) e dalla Germania (-0,2 punti), mentre negli altri Paesi europei la quota è rimasta sostanzialmente invariata.

Come si evince dalla Figura 8, nonostante questa riduzione il Regno Unito resta il Paese europeo con la percentuale più elevata di vendite in promozione (51.5%), mentre Francia e Spagna vantano le quote più basse (inferiore al 20%).


Figura 8 – Quota delle vendite in promozione per paese


8bis


Fonte: IRI, report “Price and Promotion in Western Economies”.


Il nostro Paese con una quota pari al 27.9% di vendite in promozione è secondo dopo il Regno Unito. Tranne le categorie del Pet Food e del Confectionary dove la quota di vendite in promozione è leggermente inferiore alla media del mercato, tutto il mondo food e non food vive di promozioni.


Figura 9 – Vendite in promozione per categoria


9bis


Fonte: IRI, report “Price and Promotion in Western Economies”.


L’intensità promozionale non è variata negli ultimi anni. Sia nel reparto food che non food, la percentuale di sconto si attesta attorno al 27% (Figura  10).


Figura 10 – Evoluzione dell’intensità promozionale


10bis

Fonte: IRI, report “Price and Promotion in Western Economies”.


Il mezzo più utilizzato per comunicare le promozioni resta il volantino, dove figurano il 47.2% dei prodotti alimentari venduti in promozioni. Parallelamente, si stanno sperimentando nuovi meccanismi promozionali basati sull’e-couponing e meccanismi di cashback per rendere più attrattiva l’iniziativa e migliorarne l’efficacia. 



    RITORNA