Prospettive di crescita incoraggianti per la private label

Prospettive di crescita incoraggianti per la private label

I prodotti a marchio hanno acquisito un importante spazio nei carrelli della spesa dei consumatori europei: il 46% li acquista "frequentemente” e, per il prossimo anno, uno su quattro ritiene che li acquisterà in quantità maggiore rispetto al presente. Questo è quanto emerge dalla ricerca “Acquirenti europei oggi” condotta da SurveyLab su 10.000 consumatori di 14 Paesi (Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Ungheria, Italia, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Spagna, Svezia e Regno Unito).

Anche nel caso in cui l'economia dovesse riprendere, i consumatori confermano che resteranno fedeli al marchio del distributore: otto su dieci si dicono certi di continuare ad acquistare prodotti a marchio anche quando l'economia si riprenderà. Le ragioni sono riconducibili principalmente a quattro fattori: l’esperienza positiva e la soddisfazione nei confronti dei prodotti a marchio (citata dal 57% degli intervistati), la migliore qualità (49%), le offerte speciali promozionali (46%) e la maggiore varietà (43%).

Lo studio ha anche esaminato il comportamento di acquisto dei consumatori, rilevando che otto su dieci preparano un elenco della spesa prima di recarsi in punto vendita. L'indagine ha tuttavia evidenziato che meno del 25% seleziona effettivamente il prodotto nella lista senza esitazioni, ma cerca alternative o maggiori informazioni prima di fare la scelta finale.

Infine, contrariamente agli stereotipi, i consumatori dei prodotti a marchio non sono coloro che devono “fare i conti a fine mese”, ma appartengono ad un target caratterizzato da persone abbienti e istruite, che hanno una maggiore frequenza di acquisto e uno scontrino medio più elevato.



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